Quando si parla di fertilità e di ostacoli al concepimento, il primo passo da fare è sempre quello di informare correttamente chi si troverà a dover percorrere il cammino della fecondazione assistita.
Informare significa spiegare le strade possibili per stringere un bimbo in braccio: le coppie devono sapere come funziona la procreazione assistita e in cosa è diversa dal concepimento naturale, per capire meglio quello che li attende.
Informare significa anche abbattere tabù e paure: solo sfatando dicerie e falsi miti sarà possibile affrontare serenamente il percorso terapeutico.
Informare significa infine educare alla protezione e alla preservazione della fertilità: solo in questo modo le persone si rivolgeranno ai centri per la riproduzione al momento giusto e con le aspettative corrette.
Per questo però serve poter parlare con le persone nel modo più diretto possibile e senza i ‘muri’ che a volte si creano quando si parla con il proprio medico: abbiamo avuto la fortuna di poterlo fare con Verdiana, Chiara, Alessandra e Soraida le blogger di “The Womoms“, in un pomeriggio milanese nel quale abbiamo parlato di ormoni e infertilità, età e probabilità di gravidanza, stili di vita, endometriosi, ovaio policistico, eterologa, Fivet e ICSI e di tanto altro.
Il dott. Borini ha chiarito dubbi e sfatato falsi miti: sul nostro profilo Instagram @novepuntobaby trovate i racconti del pomeriggio insieme (nelle storie in evidenza) e qui i post di Verdiana, Alessandra e Chiara.
Problemi di fertilità: come individuarli, affrontarli e risolverli
Cause e fattori dell’infertilità, come affrontarla e valutare un percorso PMA
Informare i potenziali pazienti significa anche aumentare le possibilità di farli felici. Noi ci proviamo ogni giorno, in tutte le modalità disponibili.