L’affascinante duttilità dell’embrione umano: riflessioni sulla review pubblicata su Human Reproduction Update

L’affascinante duttilità dell’embrione umano: riflessioni sulla review pubblicata su Human Reproduction Update

L ’affascinante duttilità dell’embrione umano

La coltura in vitro dell’embrione umano gioca un ruolo fondamentale nella PMA. Inoltre, essa consente agli embriologi di osservare lo sviluppo al microscopio, dalla fecondazione allo stadio di blastocisti. Da circa un decennio, la time-lapse microscopy (TLM) – una tecnologia che consente l’osservazione microscopica in maniera continua senza disturbare l’embrione nel suo ambiente colturale – ha enormemente ampliato le opportunità di analisi morfologica dello sviluppo. Nel recente articolo (1) pubblicato sulla rivista “Human Reproduction Update” – la più prestigiosa del settore –  il team di 9.baby, in collaborazione con colleghi inglesi, ha valutato le conoscenze scaturite dall‘uso della TLM. Ne è derivata una visione straordinaria da cui, accanto a schemi di sviluppo noti da tempo, è emersa un’insospettata plasticità dell’embrione. Ciò indurrà a riscrivere alcune regole di processi biologici fondamentali, quali la divisione cellulare e la capacità dell’embrione di correggere alcuni “errori” verificantisi durante lo sviluppo, ed a valutare più precisamente la competenza dell’embrione a dar luogo ad una gravidanza a termine.

  1. Coticchio G, Barrie A, Lagalla C, Borini A, Fishel S, Griffin D, Campbell A. Plasticity of the human preimplantation embryo: developmental dogmas, variations on themes and self-correction. Human Reproduction Update https://doi.org/10.1093/humupd/dmab016