È stato pubblicato su Fertility and Sterility un commentary dal titolo ‘Birth weight may affect male long-term reproductive fitness’: nello studio si conferma il potenziale legame tra salute riproduttiva maschile ridotta e parametri alterati in termini di sviluppo gestazionale e parametri di crescita alla nascita (in particolare il basso peso del bimbo).
L’analisi di diversi studi precedenti (in particolare lo studio sulla popolazione svedese pubblicato quest’anno su Fertility e Sterility da Liffner et al.) portano ad identificare chiaramente il legame ipotizzato.
Dunque, anche se ci sono molti elementi diversi che possono intervenire successivamente ad influenzare la salute riproduttiva di un uomo, è importante fare tutto il possibile per prevenire problematiche prenatali di basso peso alla nascita; in caso l’evento si verificasse comunque, sarebbe importante fare un counselling adeguato ai genitori perché siano consapevoli dei potenziali rischi e possano quindi prendere adeguate misure preventive (ad esempio, al momento giusto, verificando i parametri seminali e crioconservando gameti).
Si tratta di un tema particolarmente rilevante per le gravidanze gemellari, che, per natura sono più complesse da portare a termine naturale e rischiano maggiormente di non vedere i nascituri crescere di peso quanto ‘normale’.
Il link all’articolo a firma del nostro direttore di network, dott. Andrea Borini e del nostro direttore scientifico, il dott. Giovanni Coticchio, è disponibile nella nostra pagina pubblicazioni.